Oggi è il giorno in cui si festeggia il Rama Navami, la nascita del Signore Rama, il protettore del Dharma
ed è facile capire la solennità che avvolge la ricorrenza, soprattutto negli ambienti dove quello stile di vita è il punto cardinale della quotidianità.
La devozione verso Colui che crea le condizioni per una vita appagante è l’umano senso di riconoscenza verso chi, in dimensioni per noi inarrivabili, ha vissuto ogni giorno della sua divina esistenza con un obiettivo ben messo a fuoco: evitare che stati d’animo, pensieri, parole e azioni di disagio quali la malvagità, il tradimento, l’ingiustizia e l’immoralità siano d’ostacolo ad un “modus vivendi” diametralmente opposto.
Nel giorno del “compleanno” del Signore Rama, quindi, il miglior dono che possiamo portare al suo cospetto è la devozione anche verso lo stile di vita che lui stesso ha tramandato sino ai giorni nostri, rendendoci, quindi, “ambasciatori” di quegli stessi valori per le generazioni future.
“Confezioniamo” quindi un regalo utilizzando coerenza e costanza. Affinché la vita quotidiana possa poggiare sulle solide basi dell’energia: che fluisce dal cuore, dalla mente e dal nostro corpo come ci insegnano la meditazione, il Pranic Healing, la riflessologia facciale, il TuiNa e quelle tecniche che ci sono state tramandate dai Grandi e dai Maestri proprio perché divenissero, per tutti, l’opportunità di essere attori di una vita vissuta dall’alto dei valori e non spettatori di un mondo da cui, se ci lasciamo trascinare, ci dirige verso la deriva.
Ci piace pensare che il Signore Rama, settima incarnazione di Vishnu, possa essere lieto, in questo giorno che gli va doverosamente dedicato, per aver illuminato la via del nostro percorso di vita.
“Rama è la personificazione del Dharma (giusta azione). Il Dharma stesso si è incarnato assumendo la forma di Rama. Dovete seguire il Dharma. Quale Dharma dovete seguire? Non seguite il Dharma associato con la vostra mente, seguite il principio del Dharma che viene dal vostro cuore.(...)
Quindi, dovrebbe essere messo in pratica. Fai come dici. Questo è il dovere principale dell'uomo. Ci dovrebbe essere una perfetta armonia tra le proprie parole e le proprie azioni. D'altra parte, se si dice una cosa e si fa qualcosa di contrario, ciò connota adharma (ingiustizia). Hai il diritto di essere chiamato essere umano solo quando i tuoi pensieri, le tue parole e le tue azioni sono in armonia.
Rama raggiunse l'unità di pensiero, parola e azione.
Al contrario, i pensieri, le parole e le azioni di Ravana erano in disaccordo tra loro.”
Sathya Sai Baba