Quella di oggi è una notte speciale, come speciali sono tutti quei momenti che ci permettono di uscire dal trambusto della quotidianità e ritrovarsi a meditare e riflettere. Oggi, giovedì 7 ottobre, iniziano le celebrazioni del Navaratri o, se preferite, delle “Nove Notti”.
Per nove giorni, sino a venerdì 15, si avrà modo di adorare la Madre Divina. La festività di Navaratri è particolarmente sentita e partecipata in India ed in molte altre zone del mondo.
Con l’arrivo della luna nuova di ottobre, la Devi (ovvero l’espressione femminile di Dio) viene adorata con rituali, danze, canti e digiuni.
Prosegue per nove giorni perché ognuno di questi è dedicato ad una delle forme della Divinità.
I primi tre sono dedicati a Kali, Dea della Distruzione e della Ricreazione. Venerare la consorte di Shiva porta alla purificazione per abbandonare ciò che non vogliamo e quindi fare posto alle nuove aspirazioni del nostro spirito.
Nei tre giorni successivi si adora Lakshmi, Dea della Generosità e dell’Abbondanza. Si contempla la luce che disperde l’ignoranza e fa posto alla prosperità fisica e spirituale.
Gli ultimi tre giorni del Navaratri sono dedicati a Sarasvati, la Dea della Saggezza e della Conoscenza. Grazie alla consorte di Brahma possiamo ricevere la Guida Divina che ci permetterà di utilizzare al meglio le risorse che ci sono state date. Sarasvati dona la conoscenza totale del Sé.