Oggi si celebra la Giornata Mondiale della Terra, ricorrenza che meriterebbe di essere osservata ogni giorno e a cui dovremmo dedicare
fiumi di parole, tali e tante sono le situazioni che meriterebbero di essere sottolineate, pur considerando che la maggior parte di queste porterebbero a galla sensazioni di deplorazione e biasimo.
Ma la storia insegna che fare di tutta l’erba un fascio corrisponde alla versione più semplicistica e sommaria di un argomento.
Il consiglio per dare il giusto valore alla ricorrenza odierna? Create le condizioni utili a sane abitudini ed esplorate le possibilità offerte dalla Meditazione sui cuori gemelli dedicata a benedire la Madre Terra. Scorreranno brividi intensi quando la voce amica e rassicurante di Master Choa pronuncerà una frase che oggi ha più valore di sempre: «Dal Cuore di Dio, sia la Terra intera benedetta con Infinita Dolcezza; sia la Terra intera benedetta con Grande Gioia e Felicità, con Comprensione, Armonia e Pace Divina. Benedici la Terra con la Buona Volontà, e la Volontà di fare il Bene».
Il rispetto e l’amore per Madre Terra è la solida base sulla quale hanno poggiato la filosofia e lo stile di vita di molti popoli tra cui ci piace ricordare gli Indiani d’America.
L’amore per Madre Terra ha unito le tribù. Capriolo Zoppo, il capo dei Dwamish era solito dire che: «La terra non appartiene all’uomo, è l’uomo che appartiene alla terra».
Dall’Arizona, gli eredi della tribù degli Hopi recitano ancora oggi questa preghiera: «Sono parte della Madre Terra, sento il suo cuore battere sul mio, sento il suo dolore, la sua felicità: vivo la vita della roccia. Ho sentito il suo lutto, ho sentito la sua saggezza, ho visto le sue creature che mi sono sorelle: gli animali, gli uccelli, le acque e i venti sussurranti, gli alberi e tutto quanto è in terra e ogni cosa nell’universo».
Potremmo andare avanti per ore. Meglio “passarvi il testimone”: in questo giorno dedicato alla Madre Terra scegliete voi la via da seguire. E se vi capitasse l’opportunità, giusto per restare in tema, seguite il consiglio dei capi Sioux: «Uscite all’aperto, toglietevi le scarpe e percepite la terra sotto i piedi nudi. Chiudete gli occhi per sentire la differenza. Qualcosa è cambiato nel profondo, e proviamo un senso di benessere. Sedetevi contro un albero e percepite il profumo dei fiori. Ascoltate gli uccelli cantare. Esponetevi alla libertà. Respirate profondamente e lasciate volare il vostro spirito».