La prima luna non si scorda mai. È così da sempre e lo sarà anche stavolta.
Nella notte tra il 6 e il 7 gennaio, alzando gli occhi al cielo, la speranza è che nebbia o nuvole non ci impediscano di ammirare quel magnifico spettacolo della luna piena.
I cultori di un momento così suggestivo ed affascinante, sanno benissimo che la luna piena di gennaio è quella “del Lupo”.
Secondo gli Indiani d’America, il lupo non è solamente quell’animale feroce che va temuto soprattutto quando calano le ombre della notte.
Veri amanti e protettori della Madre Terra, gli Indiani riconoscono al lupo il grande dono del “senso di appartenenza”: loro si muovono in branco, fanno gruppo, condividono gli stessi obiettivi, anche quelli più cruenti, se volete, dell’attacco ad una preda per senso di sopravvivenza.
Una chiave di lettura diversa dal solito: riconoscere i valori di un temuto nemico non è cosa da poco.
Allo stesso tempo, un’altra domanda sorge spontanea: per chi nutrite vero senso di appartenenza? Con chi vi sentite così a vostro agio da potervi esprimere al meglio?
È una domanda che in Motus ci poniamo spesso e alla quale cerchiamo di rispondere attivandoci affinché chiunque varchi la nostra soglia trovi una parola, un sorriso, un’opportunità.. Affinché chiunque si senta accolto ed apprezzato.