Il giorno più corto. O, se preferite, il giorno dal quale si riparte verso altri e ben più luminosi lidi...
Il solstizio d’inverno è il giorno in cui la Terra riceve la minor quantità di calore e di luce dal sole. In pratica, secondo le leggi dell’astronomia, quello del solstizio è il giorno (22/12/2023 ore 04:27) in cui il sole è avviato al tramonto ma risorge tornando nella stessa posizione.
Secondo la tradizione, tramandata dall’antichità sino ai giorni nostri in diverse zone del mondo, il solstizio d’inverno è quindi considerato come la vittoria della luce sulle tenebre.
Ecco perché, se da una parte nella giornata di oggi si entra ufficialmente nel freddo e gelido inverno, allo stesso tempo prende forza l’auspicio che d’ora in poi le cose andranno sempre meglio grazie al calore dei raggi del sole che “avvolgono” ogni cosa nella luce, anche l’aspirazione di una vita che sia appagante sotto ogni punto di vista.
Come erano soliti fare molti popoli in antichità, soprattutto i Maya, nella notte del solstizio d’inverno, quella al termine della quale inizia la rinascita verso la luce, è importante “tracciare il bilancio” della propria esistenza, capire quali sono i pensieri sui quali fare leva per affrontare ogni passo della vita con lealtà, rispetto ed energia e, allo stesso modo, liberarsi di quei pensieri che, al contrario, frenano la nostra crescita. Una riflessione intima ed attenta che è possibile condividere con gli insegnamenti dei Maestri. Cosi da essere pronti, quando la luce vincerà le tenebre, ad avere pensieri, atteggiamenti e parole che possano portare in dono a chi ci circonda solo energia, armonia ed amore. Ricordando che: «Non c’è notte tanto lunga e buia da non permettere al sole di risorgere».
