“Il Nostro Potere, Il Nostro Pianeta”. È questo il tema prescelto in occasione della Giornata Mondiale della Terra che si celebra oggi, 22 aprile.
Oggi e ogni giorno
Un giorno dedicato all’ambiente e alla salvaguardia del pianeta, si legge nella presentazione. Con una nota che, permettete la considerazione, arriva quasi stonata nel cuore di chi, invece, è ben consapevole che Madre Terra merita ogni attenzione sempre, perennemente, totalmente e non solo perché viene deciso che ci sia un giorno, tra i 365 giorni del calendario, ad essa dedicata.
Un rapporto forte, incondizionato, quello da creare o migliorare con Madre Terra. Proprio come Master Choa ci ha insegnato attraverso la meditazione sui Cuori Gemelli.
Cosa è la Meditazione sui Cuori Gemelli?
La Meditazione sui Cuori Gemelli è una delle più complete e potenti meditazioni esistenti al mondo. Master Choa ha sintetizzato diverse tecniche spirituali avanzate, precedentemente rivelate solamente a discepoli avanzati, e le ha fuse in una meditazione che opera a molti livelli. È basata sulla preghiera semplice di San Francesco d’Assisi e mette in movimento il principio del dare e ricevere.
All’inizio della meditazione veniamo invitati ad acquisire massima consapevolezza dei Chakra del Cuore e della Corona grazie ai quali proseguiamo lungo la via che, successivamente, viene indicata per far fluire l’energia verso Madre Terra. Tanti i riferimenti che si trovano lungo il cammino, intimo ed intenso, della meditazione ma unico è l’invito che giunge forte e chiaro: benedire e rigenerare la Terra con la Pace e l’Amore, con spirito di Riconciliazione e Comprensione, con la Luce e la Gioia, con Abbondanza e Prosperità, con l’Amorevole Gentilezza.
Immergersi nella meditazione sui Cuori Gemelli, significa prodigarsi affinché ci sia massimo impegno nel far fluire energia verso Madre Terra dandole forza ed energia.
Quale è dunque il nostro potere?
Il “nostro Potere” va quindi interpretato partendo da una prospettiva diversa rispetto al senso letterale del vocabolo. Il “nostro Potere” è quello di riconoscersi parte di questa Terra, diventar consapevoli dell'energia che fluisce tra l'Essere Umano e la Natura e mettersi a disposizione di Madre Terra, senza pretese, senza ambizione se non quella, alla fine della meditazione, di ritrovarsi avvolti in quel senso di ben essere così elevato che pronunciare “Grazie”, col sorriso nel cuore e nella mente, sarà il modo migliore per sentirsi suoi figli.